Bastione medievale e via Fontana la StellaGravina in Puglia

Il recupero e l’adattamento a info-point del “Bastione medievale”, che formava il vertice nord-ovest dell’antica cinta difensiva della città, si lega - assieme alla riqualificazione del percorso che attraverso il monumentale ponte-acquedotto del ‘700 collega l’abitato alla collina di Botromagno - al programma di valorizzazione dei beni ambientali e di interesse storico-archeologico presenti lungo la grave portato avanti dal Comune nell’ambito del P.I.S. “Itinerario turistico culturale Habitat Rupestri”.

Photography & Project by Spira Srl

Il progetto prevede il ripristino dell’accesso al bastione dalla strada (oggi murato) e lo svuotamento degli ambienti, scavati in parte nel banco tufaceo, dal cumulo di detriti e materiale di riporto che li rendeva inagibili, con la posa, dopo le necessarie opere di consolidamento e bonifica, di un solaio sopraelevato dal fondo roccioso e l’inserimento delle dotazioni tecnologiche a servizio delle attività che vi avranno sede.

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Le condizioni di degrado e di precarietà statica di parte delle strutture interne, alcune delle quali prive di fondazione, venute in luce con lo svuotamento dei locali ed imputabili alla disgregazione del nucleo e delle malte da parte delle acque meteoriche provenienti dalla copertura, oltre a puntuali interventi di scuci-cuci e di connessione dei paramenti con tirantini antiespulsivi e diàtoni, hanno richiesto il placcaggio della base dei maschi murari mediante profilati a C incrociati e collegati tra loro, sulle facce opposte, da barre in acciaio zincato con relative piastre e bulloni.

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